Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani 2020

Pubblicato il giorno 18/01/20 alle ore 11:34:49

La ormai consolidata Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani si tiene dal 18 al 25 gennaio. Tema del 2020: “Ci trattarono con gentilezza” (Atti 28, 2). Le chiese evangeliche e protestanti, anche in Italia, sono presenti e attive in numerose iniziative per questo evento ecumenico di carattere mondiale promosso congiuntamente dalla Commissione fede e costituzione del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) , che riunisce le principali denominazioni evangeliche, anglicane e ortodosse nel mondo, e il Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani (PCPUC). Il tema di quest’anno è ispirato al brano biblico relativo al naufragio dell’apostolo Paolo a Malta (Atti 27,18 – 28,10). “Una storia di divina provvidenza e al tempo stesso di umana accoglienza: è quella che ci propongono le Chiese cristiane di Malta e Gozo, che hanno preparato il materiale della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani di quest’anno”, focalizzandola sulla tragedia dei migranti e sul tema dell’accoglienza. La storia di cui si parla è riportata alla fine del libro degli Atti degli Apostoli ed è ambientata proprio a Malta e sul mare tempestoso che la circonda.

“Dopo essere scampati al pericolo, venimmo a sapere che quell'isola si chiamava Malta. I suoi abitanti ci trattarono con gentilezza: siccome si era messo a piovere e faceva freddo, essi ci radunarono tutti intorno a un gran fuoco che avevano acceso [...] Vicino a quel luogo, aveva i suoi possedimenti il governatore dell'isola, un certo Publio. Egli ci accolse e ci ospitò per tre giorni con grande cortesia. Un giorno il padre di Publio si ammalò di dissenteria ed era a letto con febbre alta. Paolo andò a visitarlo: pregò, stese le mani su lui e lo guarì. Dopo questo fatto, anche gli altri abitanti dell isola che erano ammalati, vennero da Paolo e furono guariti. I maltesi perciò ci trattarono con grandi onori, e al momento della nostra partenza ci diedero tutto quello che era necessario per il viaggio”. - Atti degli Apostoli 28,2ss 

Momento centrale sarà la veglia di preghiera ecumenica di giovedì 23 gennaio alle 21, nella chiesa di Santa Sofia, con la presenza del vescovo di Padova Claudio Cipolla, di padre Verzea, nonché di Ioannis Antoniadis della Chiesa ortodossa greca, della pastora metodista Daniela Santora, del pastore luterano Johannes Sparsbrod.

Ad accompagnare la preghiera ci saranno le celebrazioni curate dai padri Cappuccini al santuario di San Leopoldo. Dal 18 al 25, tutti i giorni alle 18.30 (alle 18 il sabato e la domenica) verrà celebrata una messa per l’unità presieduta da un presbitero diocesano o da un religioso, con la presenza di tutte le associazioni e i movimenti ecclesiali presenti a Padova.

 

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