Algoritmi di pace - Marcia per la pace 2024
Pubblicato il giorno 24/01/24 alle ore 17:01:44Appuntamento domenica 28 gennaio 2024 con la marcia per la pace che, dopo la felice esperienza dello scorso anno con il coinvolgimento oltre a Padova delle Diocesi di Vicenza e di Treviso, si presenta anche in questa occasione “interdiocesana”, con la partecipazione del Patriarcato di Venezia e lo sviluppo del percorso nel territorio di Dolo, al confine tra le due diocesi.
Tema della marcia per la pace 2024 è Algoritmi di pace e prende spunto dal messaggio per la pace di papa Francesco per la 57a Giornata mondiale per la pace: «L’intelligenza artificiale sia al servizio della pace e della fraternità».
Il ritrovo per i partecipanti è domenica 28 gennaio 2024 alle ore 14.30 in piazza Mercato a Dolo (Ve), dove ci saranno i saluti istituzionali e il messaggio del vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla. Il percorso poi si svilupperà in quattro tappe – ciascuna con un suo approfondimento – in alcuni luoghi simbolo della vita sociale: si farà tappa all’Ospedale (soffermandosi sul tema della fragilità e la testimonianza della cooperativa Il portico), allo Squero (con la coreografia delle imbarcazioni veneziane e l’esibizione del complesso musicale “Carminato” sul tema dell’intelligenza artificia e il lavoro), al monumento ai caduti (con l’ascolto della testimonianza di chi è fuggito dalla guerra) e si concluderà nella palestra del liceo Galilei, con la celebrazione eucaristica, alle ore 17.30.
Parteciperanno alla marcia e concelebreranno il patriarca di Venezia, mons. Francesco Moraglia e il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla.
La marcia per la pace 2024 vede il patrocinio e il sostegno del Comune di Dolo, il contributo di alcune realtà associative padovane (Azione cattolica, Acli, Csi, Noi Padova); la partecipazione di Movimento dei focolari, associazione Papa Giovanni XXIII, Comunità di Sant’Egidio, Agesci delle zone di Padova e Venezia, cooperativa sociale Arino solidale e cooperativa Il Portico; l’ospitalità dell’Ulss 3 Serenissima, dell’Istituto professionale Musatti e del Liceo Galilei di Dolo.